Berlusconi-Fininvest, prove di convincimento: i cinesi vogliono l’esclusiva

La giornata di ieri in casa Milan è stata infiammatissima. Così come lo è stata l'assemblea dei soci presieduta da Adriano Galliani che, , si è visto sbattere in faccia la proposta di un Cda tutto nuovo (). L'amministratore delegato rossonero è stato addirittura costretto a sospendere l'assemblea per circa un'ora e mezza al fine di rispondere alle circostanziate domande degli azionisti. .

Insomma, l'invinto unanime dell'assemblea è stato quello di chiedere all'attuale dirigenza di farsi da parte e cedere a qualcuno che abbia voglia di investire. E pare proprio che Berlusconi, messo ormai con le spalle contro il muro, sia vicinissimo al via libera per la trattativa. Stando all'edizione odierna de 'La Repubblica', infatti, ieri i consulenti di Fininvest e della cordata hanno continuato a lavorare alla proposta per convincere il patron milanista al sì al periodo di trattativa in esclusiva. I tempi, però, iniziano a stringere e i cinesi hanno fretta. "Soltanto se si chiuderà entro giugno, potrà essere allestita una squadra da Champions", conclude il quotidiano romano.