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Silvio Berlusconi, come ricordato da 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, lascerà in giornata il reparto di terapia intensiva dell'ospedale 'San Raffaele' di Milano e verrà trasferito in reparto. La prima notte dopo per la sostituzione della valvola aortica : Berlusconi, sedato, si è risvegliato alle 6 del mattino ringraziando, , l'infermiera che lo ha assistito tutta la notte.
Ora, potrà ricominciare a mangiare ed a muoversi gradualmente, poi, dopo 5-6 giorni di degenza in reparto, Berlusconi dovrà trasferirsi presso una struttura riabilitativa per due settimane. Questo gli impedirà una normale attività professionale: la 'rosea' ha sottolineato come potrà incontrare collaboratori, partecipare a qualche piccola riunione, e ricominciare ad occuparsi anche dei suoi affari (politica e Milan), ma con molta cautela. Questa situazione, ovviamente, sta incidendo, e non poco, nelle dinamiche della trattativa per alla cordata cinese ma .
Ottavio Alfieri, chirurgo che ha effettuato l'intervento, ha spiegato come Berlusconi sia lucido, in ottime condizioni e, sebbene sia sempre meglio essere cauti, non c'è alcun rischio che l'operazione faccia rigetto. La riabilitazione, ha confermato il dott. Alfieri, durerà sino ai primi di luglio. Il dott. Alberto Zangrillo, quindi, ha aggiunto come il decorso post-operatorio , e che è stato centrato l'obiettivo di rimettere Berlusconi in condizione di fare ciò che vuole. Anche se, da amico nonché medico personale, il dott. Zangrillo gli ha consigliato di godersi di più la vita .
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