archivio2016

Berlusconi stufo di Bee, accordo vicino con cordata cino-americana

Gianluca Raspatelli

Berlusconi è pronto a firmare un accordo d'esclusiva con una nuova cordata, con la quale ha un patto di riservatezza.

Secondo quanto riporta oggi La Gazzetta dello Sport, si allontana sempre più dal Milan la figura di Bee Taechaubol. Infatti ormai è passato un anno dalla chiusura dell'accordo preliminare tra il broker thailandese e Silvio Berlusconi, e il closing è ancora in alto mare. I fondi di Mr. Bee erano in potenza di essere reperiti, ma i problemi della Borsa Cinese hanno sconvolto i suoi piani. Il presidente rossonero gli ha concesso diversi mesi per sopperire all'inconveniente, ma ora si sarebbe stancato di aspettare.

Da diverse settimane, secondo la "Rosea", Berlusconi sarebbe in contatto con una nuova cordata cino-americana, in cui l'investitore è cinese e l'advisor americano. L'offerta sembrerebbe concreta, visto che in questo caso i fondi sono già disponibili. Proprio per questo motivo secondo gli ottimisti la trattativa si potrebbe anche chiudere in due settimane.

In realtà ci sono due punti che le parti non hanno ancora affrontato, che potrebbero allungare i tempi. Il primo è la valutazione del marchio Milan. Il nuovo investitore lo valutano 700 milioni, contro il miliardo di Mr. Bee. Ma soprattutto vorrebbe da subito la quota di maggioranza, cosa che non convince il presidente rossonero, che davanti ad un'offerta convincente però non avrebbe totalmente chiuso le porte a questa possibilità.

Risolti questi problemi, inizierà la fase di controllo dei conti rossoneri da parte dei rappresentanti della cordata. Dunque due settimane magari sono poche, ma a breve le due parti dovrebbero firmare un patto d'esclusiva, e allora i tempi potrebbero accorciarsi notevolmente.