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Bertolacci rischia il posto: le parole non bastano

Donato Bulfon

Una prestazione incolore contro la Sampdoria, hanno di nuovo riportato a galla i problemi a centrocampo di Andrea Bertolacci.

Una prestazione incolore contro la Sampdoria, hanno di nuovo riportato a galla i problemi a centrocampo di Andrea Bertolacci. Non riesce proprio a decollare la sua esperienza in rossonero, dopo un inizio stagionale incoraggiante, troppi infortuni e, ora un cambio di ruolo ancora da digerire. Tutto condito da una zavorra di venti milioni di motivi, che ancora non si riescono a digerire.

La gara di ieri sera contro i blucerchiati, testimonia come il centrocampista rossonero non sta attraversando un buon momento, cosa che purtroppo si ripete ormai da molto tempo. Stroncato da tutti i giornali in mattinata Bertolacci sembra essere un pesce fuor d'acqua in una squadra che per il resto sembra trovarsi bene. La Gazzetta dello Sport, ad esempio, gli affibbia un perentorio 4,5 come voto in pagella, che la dice lunga sulla prestazione dell'ex Genoa. Secondo la Rosea, Andrea ieri si è fatto notare solo per il discorso alla squadra prima del match, per il resto niente. Certo, forse è un po' riduttivo, ma la gara contro la Samp ha dimostrato per l'ennesima volta che Bertolacci può e deve fare di più, altrimenti il posto in squadra verrà dato a qualcun altro.

A maggior ragione ora, che il neo allenatore Cristian Brocchi sembra aver rispolverato anche Andrea Poli, il ruolo in mezzo al campo di Bertolacci può davvero essere messo in forte discussione. La prossima gara contro il Carpi potrà davvero essere l'ultima chance per lui. Con Kucka squalificato, con ogni probabilità Bertolacci partirà di nuovo titolare, ma se le risposte non saranno positive, il destino sarà segnato. Oltre a Poli, infatti, il pupillo di Brocchi Locatelli scalpita e potrebbe rappresentare il futuro del Milan, certamente, ma anche il presente. Per questo Bertolacci deve accelerare, ne va del suo presente e del suo futuro in rossonero.