Bloomberg: nuove ombre sui cinesi. Ma Sino Europe controbatte: “Notizia falsa”

Nuovo giorno e nuova puntata della telenovella sulla cessione del Milan. Eh si, proprio così: avete letto bene. Mentre tutto sembrava spedito verso il closing (, ndr), ecco la doccia gelata per i tifosi rossoneri. "La Sino Europe non ha trovato ancora i soldi per comprare il Milan", tuonano dagli Stati Uniti. L'autorevolissimo sito finanziario 'Bloomberg', infatti, ha sottolineato come i cinesi intenzionati all'acquisto della maggioranza rossonera siano tutt'altro che affidabili. Ma c'è di più. Perché il consorzio orientale avrebbe addirittura presentato dei documenti bancari sui quali c'è il timbro della Bank of Jiangsu Co., che poi si sarebbe scoperti non essere autentici. E' lo stesso 'Bloomberg' a scrivere di aver contattato la Bank of Jiangsu, ricevendo come risposta che loro non hanno mai autenticato alcun documento del genere.

Insomma, nonostante la caparra da 100 milioni di euro già versata, rimangono ancora troppi dubbi attorno alla cordata prossima a diventare proprietaria del Milan. Non si è fatta attendere troppo, in ogni caso, la risposta della Sino Europe e di Fininvest, che in mattinata, attraverso il profilo twitter di 'Community' (agenzia che cura la comunicazione della Sino Europe, ndr), hanno smentito categoricamente ogni notizia apparsa sul sito statunitense. "SinoEurope Sports e Fininvest non confermano i contenuti dell'ennesimo articolo di Bloomberg e proseguono su closing entro 2016", il cinguettio di 'Community'.

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