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Brocchi alla prova del tre: un dato allarmante

Redazione

Ecco le prime tre gare degli ultimi allenatori rossoneri. Emerge un dato che dovrebbe preoccupare Brocchi.

Da “Buona la prima” a “Nuovo Milan, solita musica”. In appena 4 giorni Christian Brocchi ha conosciuto il trionfo e la caduta: la gioia per la vittoria contro la Samp all'esordio, la delusione per il pari interno contro il Carpi. Il calcio è spietato. Un giorno ti beatifica, l'altro ti brucia sul rogo. Lentamente. Ma quanto vale davvero il nuovo tecnico rossonero? Forse conviene fare la “prova del tre”, cioè aspettare il prossimo match per dare un giudizio più completo.

Nell'attesa della risposta, non resta che confrontare il bilancio dopo 3 partite dei recenti predecessori nella prima (e unica) esperienza alla guida dei rossoneri.

Sinisa Mihajlovic: esordio pessimo per il serbo. Al Franchi contro la Fiorentina il Milan perde 2-0. Alla seconda arriva una vittoria poco convincente contro l'Empoli (2-1), alla terza invece c'è il derby. Vince l'Inter e Miha è già sulla graticola. Ma verrà esonerato “solo” dopo il 32° turno.

Pippo Inzaghi: Partenza col botto. Il Milan schianta la Lazio 3-1 e espugna il Tardini con un pirotecnico 4-5. Tutti a incensare la rivoluzione tattica di SuperPippo e il genio di Menez. Una settimana dopo sarà la Juve a riportare sulla terra i rossoneri: 0-1 a San Siro, triste presagio di un campionato chiuso con un imbarazzante decimo posto finale che costringerà Berlusconi a non confermare Inzaghi per la prossima stagione.

Clarence Seedorf- Positivo anche l'impatto di Clarence Seedorf sulla panchina rossonera: due vittorie contro Verona (1-0) e Cagliari (1-2). Si parla di rilancio e remuntada del Milan per la lotta Champions. Ma il pareggio interno contro il Torino spegnerà i sogni di gloria. Anche Seedorf non supera la prova del 3 e a giugno deve lasciare il Milan.

L'allarme- Secondo o dati del recente passato, se Brocchi non dovesse vincere contro l'Hellas Verona, (cioè alla terza panchina consecutiva in campionato) il nuovo allenatore rossonero potrebbe esonerato. Lo dice la statistica. E forse anche il buonsenso, dal momento che il Verona è all'ultimo posto in classifica.

 

Mariano Messinese