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Brocchi lancia il 4-3-3: come cambia il Milan

Lorenzo Romagna

Questa sera mister Brocchi sembra intenzionato a cambiare modulo e passare al 4-3-3: un assetto tattico già noto in casa rossonera. 11 dei 57 punti totali del Milan in cambpionato sono arrivati grazie all'attacco a tre

Ci siamo: meno di 5 ore e il Milan sarà pronto ad affrontare la partita più importante dell'anno. Un'ultima chiamata, un ultimo match per salvare faccia e stagione. Almeno in parte. Per l'occasione, dopo la deludente sconfitta casalinga contro la Roma della scorsa settimana, mister Brocchi sembra essere intenzionato a cambiare nuovamente modulo. "", parole dello stesso Brocchi, che lasciano spazio a pochi, pochissimi dubbi. Questa sera, dunque, il Milan potrebbe scendere in campo con un nuovo modulo: il 4-3-3.

Se è vero che modificare modulo e atteggiamento tattico prima della partita più importante dell'anno potrebbe rappresentare un rischio, è anche vero - e Brocchi sembra averlo capito - che i rossoneri non riescono più (se mai l'avessero fatto in stagione) ad imporre il proprio gioco. . Quel che è certo, intanto, è che l'11 di Brocchi, questa sera, non scenderà in campo per cercare di dominare la Juventus. Idea impensabile se si considera lo stato di forma delle due squadre. Probabile, dunque, che quello rossonero sia un atteggiamento volto al contropiede. Con l'unica idea di aspettare la Juventus e provare a pungerla in contropiede.

L'allenatore ex Primavera, insomma, pare esser pronto a puntare su Honda e Bonaventura, che agiranno alle spalle di Bacca e che dovranno svolgere un ruolo importantissimo. Quello di garantire ripartenze intelligenti per provare a far male alla squadra di Massimiliano Allegri. A centrocampo, invece, spazio a Montolivo in cabina di regia, con al suo fianco Kucka e Andrea Poli, che quest'anno ha trovato pochissimo spazio. Una mediana chiamata al difficile compito di dare una grande mano alla difesa, che stasera, a meno di clamorose sorprese, sarà una delle più giovani che il Milan abbia mai schierato in stagione (). Romagnoli e Zapata, infatti, dovrebbero ricoprire il ruolo di difensori centrali, mentre sulle fasce dovrebbero agire Davide Calabria e Mattia De Sciglio.

Lo schieramento tattico pensato da Brocchi, in ogni caso, non è nuovo in casa rossonera. Già Sinisa Mihajlovic, infatti, dopo i deludenti risultati arrivati con il modulo con il trequartista, aveva provato a passare all'attacco a 3. E i risultati non furono deludenti. Anzi. Il 4-3-3 è stato l'assetto tattico che ha portato più punti in stagione ai rossoneri. Con ben 11 punti (arrivati in 6 partite) dei 57 totali del Milan conquistati in serie A. Stasera Brocchi e i tifosi rossoneri sperano che il cambio di modulo possa portare le stesse fortune avute dal tecnico serbo. E se la speranza è l'ultima a morire...

 

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