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Intervenuto ieri in alla vigilia della , il tecnico rossonero ha mostrato, secondo 'La Gazzetta dello Sport' questa mattina in edicola, la serenità di chi, vada come vada stasera, non avrà rimpianti. Brocchi, in questi giorni, ha provato a lavorare sulla squadra cercando di rivitalizzarla ed è ora curioso di vedere la reazione dei suoi ragazzi: “La Juve ha una ferocia incredibile, tutti i suoi giocatori si aiutano, è favorita – l'ammissione dell'ex tecnico della Primavera -; ma ogni squadra ha i suoi difetti e, se ci credi, puoi conquistare traguardi impensabili. Tutto è possibile nella vita”.
Brocchi ha spiegato poi quale potrebbe essere la possibile chiave di volta per un successo rossonero: “Sarà fondamentale lo spirito. Giocarsi un trofeo è qualcosa di unico. Io non mollo mai, anche in un momento difficile come questo: ho visto uno sguardo diverso nei miei giocatori, . Spero che tirino fuori quello che hanno dentro. Io sono carico – si può leggere ancora sulla 'rosea' -, vivo la vigilia come fossi ancora un giocatore, ma devo avere la lucidità per riflettere sulle mie scelte. è uno stimolo, ma non conta Brocchi: conta il Milan, conta vincere”. Il tecnico ha concluso spiegando come , attaccante francese da poco recuperato, potrebbe essere utile a gara in corso.
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