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Ecco le parole del tecnico del Milan, Cristian Brocchi, ai microfoni di Premium Sport, dopo la vittoria contro il Bologna al Dall'Ara: "Voglio un Milan che faccia di più, ma oggi dovevamo vincere. Ce l'abbiamo fatta contro un ottimo Bologna. Stiamo lavorando tanto durante la settimana, mettendo dentro più cose possibili. Dobbiamo prepararci gara dopo gara e arrivare al meglio alla gara contro la Juventus"
Sulla crescita della squadra: "Sapevo che il mio compito non sarebbe stato facile. In poco tempo devo tirar fuori il meglio da ciascun giocatore, in settimana mi danno segnali importanti anche se so che è dura farlo da subito. Abbiamo le nostre difficoltà, ma oggi dovevamo vincere su un campo difficile, e così è stato. I miei compiti non sono solo psicologici, ma anche tecnico-tattici. Ho un mio pensiero e lavoro su quello, non ho molto tempo facendo di necessità virtù. Ci sto mettendo tutto me stesso".
Sul suo futuro: "Non ci penso, non ho tempo per pensarci. Devo pensare al presente, partita dopo partita. Non posso stravolgere tutto in pochi giorni, ma qualcosa si sta muovendo. La speranza è quella di arrivare al meglio per giocarci la finale di Coppa Italia. Oggi il problema è stata la troppa densità centrale e faticavamo per la manovra lenta e il poco movimento. Nella ripresa abbiamo allargato Honda e Luiz Adriano e siamo andati meglio. La mossa è stata giusta.
Su Ibrahimovic: "Non penso al mio futuro, quindi figuratevi se penso ad altri giocatori. Ho fiducia totali nei miei giocatori, che per me sono i migliori possibili. L'Europa? Non dipende solo da noi, domani vedremo che faranno le altre".
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