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Il nuovo Milan di Cristian Brocchi è ritornato vittorioso dalla non facile trasferta di Genova, i tre punti ottenuti contro la Sampdoria e la buona prestazione della squadra hanno rasserenato gli animi dei tifosi rossoneri e, soprattutto, l’umore di Silvio Berlusconi. Archiviata la gara di Marassi, il Milan nelle prossime quattro gare contro Carpi, Hellas Verona, Frosinone e Bologna deve blindare lo slot per la prossima Europa League, magari tentando di accorciare sulla Fiorentina quinta in classifica, distante però sette punti. Nelle gare d’andata contro i prossimi quattro avversari i rossoneri avrebbero dovuto dare una svolta alla stagione, ma collezionarono solo cinque punti in quattro partite: una sconfitta col Bologna in casa, due pareggi con Carpi e Verona e una sola vittoria, a Frosinone. Un bottino davvero magro per una squadra che ambisce a ritornare quanto prima in Europa. Ma analizziamo con ordine i prossimi quattro impegni del Milan di Brocchi.
Giovedi sera i rossoneri affronteranno una delle partite meno proibitive del campionato, ospitando in casa il Carpi di Castori. Gara non molto ostica, come detto, ma neanche troppo facile dal momento che la squadra emiliana è in piena lotta per non retrocedere e ogni punto ottenuto è prezioso ai fini della salvezza. All’andata finì con un deludente 0-0, qualche recriminazione arbitrale per un rigore non dato al Milan e una brutta prestazione da parte degli uomini di Mihajlovic.
Lunedi pomeriggio alle 17 sarà il turno dell’Hellas Verona, in trasferta. La squadra di Delneri, nella giornata di campionato appena trascorsa, è uscita con le ossa rotte dopo la sconfitta per 1-2 contro la diretta concorrente Frosinone e la serie B per i veneti è davvero vicina. Per i rossoneri sarà una trasferta abbastanza agevole, nonostante Verona in passato sia stata spesso sempre “fatale” al Milan. Risultato d’andata 1-1, con i gol del solito Carlos Bacca e Luca Toni. Passata la trasferta contro l’Hellas, domenica primo maggio sarà il turno del Frosinone. I ciociari faranno visita in quel di San Siro, dopo aver affrontato il Palermo nella vera e propria sfida salvezza di questo finale di stagione. Il risultato ottenuto dai ragazzi di Stellone sarà molto importante per i rossoneri e qualora il Frosinone fosse matematicamente salvo, il Milan potrebbe affrontare il match in maniera più serena. All’andata i rossoneri si imposero per 2-4 al Matusa con i gol di Abate, Alex, Bacca e Bonaventura, dopo un primo tempo al di sotto delle aspettative col Milan sotto di una rete.
Infine alla 37^ troviamo il Bologna, una trasferta difficile contro la squadra dell’ex rossonero Roberto Donadoni che in casa è sempre un avversario temibile, avendo già fermato big di lusso come Juventus, Roma e Napoli. All’andata il Milan uscì sconfitto da San Siro, dopo il gol all’82’ di Emanuele Giaccherini. I rossoneri in quell’occasione crearono molte chance per segnare, ma le sfruttarono decisamente male, prima della beffa nel finale. Quattro partite abbordabili dunque, quattro partite per blindare il sesto posto e l'Europa League, per arrivare all'ultima gara dell'anno, il 15 maggio contro la Roma, una partita complicata a cui sarebbe meglio arrivare senza particolari ambizioni di classifica.
Ruggero Daluiso
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