Reduce dal pesante KO di Marassi contro il Genoa, il Milan di Vincenzo Montella è chiamato ad un pronto riscatto. Il match di domenica contro il Pescara a San Siro, una settimana dopo la brillante vittoria contro la Juventus, inaugura una serie di 5 partite nelle quali i rossoneri affrontano le ultime 4 della classifica. Unica eccezione il derby del 20 novembre.
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Calendario: Milan, che occasione. Le prossime 5 per il grande salto
L’occasione è ghiotta per dimostrare che la sconfitta di Genova rappresenta solamente un incidente di percorso all’interno di un solido processo di crescita. Del resto in casa Milan, nonostante il vistoso quanto immeritato passivo subito martedì sera, la serenità non sembra essere venuta meno: le gare contro Pescara e Palermo, subito prima della pausa per la Nazionali, possono consentire ai rossoneri di confermare ed addirittura migliorare l’attuale 4º posto in classifica. Superato l’ostacolo derby alla ripresa del campionato, il Milan affronterà in rapida successione l’Empoli in trasferta e il Crotone a San Siro. Un filotto da sfruttare al massimo, nonostante alcune difficoltà oggettive con cui Vincenzo Montella convive da tempo ma che ha dimostrato di saper gestire con brillantezza.
I peccati di gioventù, sin qui costati qualche espulsione di troppo e gli infortuni di Andrea Bertolacci, Mati Fernandez e Riccardo Montolivo che hanno decimato il centrocampo e impedito un turnover di qualità al gruppo dei titolari, sono stimoli e non alibi per il tecnico che può far leva sulle qualità del gruppo nell’affrontare squadre che stazionano nelle zone basse della classifica.
E già domenica, nella sfida contro gli abruzzesi di Mister Oddo, con il probabile rilancio di Gustavo Gomez al posto di Paletta, appiedato dal Giudice Sportivo, e l’atteso ritorno al gol di Carlos Bacca, dopo le gare di sacrificio contro Juventus e Genoa, il Milan è chiamato al successo per consolidare quanto di buono costruito sinora. Le gare successive dovranno dare continuità al progetto sapientemente impostato da Vincenzo Montella, in attesa del closing oramai prossimo volto a dare un nuovo assetto societario e tecnico al Milan.
Enrico Maggioni
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