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Il Milan cerca un nuovo allenatore, un tecnico che possa emulare i grandi del passato. Tra questi c'è sicuramente Fabio Capello. Il tecnico della quinta Champions ha rilasciato un'intervista a "La Gazzetta dello Sport" e si è raccontato, soffermandosi spesso sul suo passato al Milan, ecco qualche estratto: "Il Milan fu una delle squadre dei miei successi, sia da giocatore che da allenatore. Berlusconi è stato un genio, si poneva con i propri dipendenti come un imprenditore che si rimbocca le maniche. Al Milan sono stato benissimo. La partita perfetta è sicuramente il 4-0 al Barcellona in finale di Champions nel 1994. Quella da dimenticare è la sconfitta con il Marsiglia, sempre in finale. Il giocatore più forte che abbia mai allenato è Van Basten. Poi anche Ibrahimovic, Maldini, Baresi, Raul. Cassano è il più inespresso. Liedholm è stato un maestro, Trapattoni il primo grande allenatore italiano all'estero. Sacchi ha aperto una strada".
Infine ha voluto lanciare un messaggio alla categoria dei genitori: "Non mettete pressione ai vostri figli. lasciateli divertire", e per i giovani: "Abbiate coraggio". Su una sua passione: "La politica. Serve un cambio di passo".
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