Capitano Milan: tocca ad Abate. Verrà contestato anche lui?

Senza Riccardo Montolivo, infortunato e costretto ai box per 5-6 mesi, la fascia di capitano passerà sul braccio di Ignazio Abate, milanista di lungo corso. Un passaggio di consegne che sarà anche un'arma a doppio taglio. Ora la pressione e il mirino dei più critici si sposterà su di lui.

Abate è l'unico ad aver vinto qualcosa con il Milan da protagonista (Scudetto e Supercoppa 2011), ma deve anche riconquistarsi la fiducia dell'allenatore che qualche vogli ha preferito Calabria, scrive oggi la Gazzetta.

Ha carattere da vendere, ma già in passato era stato beccato dai tifosi per qualche cross sbagliato e qualche svarione difesivo. La fascia da capitano è un accessorio ingombrante. Lo dimostrano anche i casi di Mexes e Bonera. Per non parlare di Muntari. Quando venne insignito del compito i tifosi parlarono di 'vergogna'. Contestato fu anche Collovati.

Discorso diverso per Ambrosini, Maldini e Baresi, capitani apprezzati e carismatici. Così come Cesare Maldini e Rivera, Benetti, Nordhal, Liedholm e i primi Allison e Kilpin.