Caressa: “Servirà un Milan diverso, Balotelli deve cambiare l’atteggiamento”

Il giornalista e telecronista di Sky Sport, Fabio Caressa, ha detto la sua sulla gara di domani tra Milan e Juventus. Ecco le sue parole.

L'IMPORTANZA DI MONTOLIVO - "Bisogna vedere se esce santo o diavolo dopo questa settimana di ritiro. Mi aspetto almeno un primo tempo aggressivo con la Juve, una prova diversa, anche se ci sono dati che si ripetono. Bacca da quando si è fermato Niang segna meno. Riesce a fare gol solo se la squadra riesce da dargli palle giocabili. Sarebbe molto importante la presenza di Montolivo, è l'anima della squadra e il giocatore che recupera più palloni in Serie A. Da loro e da Bonaventura ci si attenda qualcosa in più. Locatelli? Buttiamo dentro un ragazzo, non si sa mai. Se veramente quella è la strada che vuole prendere il Milan, lo faccia con la Juventus, dia un segnale".

BALOTELLI E IL SUO FUTURO - "Sono stufo di parlare di lui, da commentatore mi ha dato grandi delusioni. Anche se domani facesse tre gol non è che i suoi problemi sarebbero dimenticati. Fece un grande Europeo poi scomparve, giocò un grande girone di ritorno col Milan nel 2013 e poi scomparve. Deve cambiare il suo atteggiamento, smettere di ciondolare e protestare. Una conferma al Milan? Se facesse almeno 10 gol, altrimenti no perché costa tanto ed è un rischio. Con Klopp al Liverpool ci sono due possibilità: o non vede il campo oppure è uno dei pochi che potrebbero rimetterlo a posto".

L'OMBRA DI BROCCHI - "Mihajlovic? Berlusconi non lo può vedere, vuole fortemente Brocchi. Se il Milan va male per me caccia Mihajlovic, sono quasi convinto. Inserirlo ora e in vista della prossima stagione sarebbe più semplice".