Cessione Milan: Berlusconi temporeggia, ma sarà addio

Sono giorni di riflessione per Silvio Berlusconi. Il numero uno del Milan è chiamato a prendere decisioni importanti per il club, ma anche per il futuro della stessa Fininvest. Sul piatto, come noto da tempo, c'è un'offerta da 500 milioni di euro per il 70% del Milan: un'offerta proveniente dalla Cina e difficile da rifiutare, anche a malincuore. A fare il punto della situazione, questa mattina, è "La Gazzetta dello Sport" secondo cui, al netto di tutti i ripensamenti delle ultime ore, il Milan è suo ormai da 30 anni e non è solo una questione economica, Silvio Berlusconi sembra essere orientato a cedere il club di via Aldo Rossi. A breve, dunque, potrebbe partire la "Due diligence", passaggio fondamentale prima di chiudere. La trattativa in esclusiva potrebbe iniziare già in settimana e secondo la "Rosea" non avrà penali di sorta.

Siamo arrivati a questo punto anche perchè, sottolinea la "Rosea", il gruppo cinese guidato dall'advisor Sal Galatioto avrebbe dato tutte le garanzie del caso, da un punto di vista della solidità economica, sulla solidità economica degli acquirenti, che al momento però restano sconosciuti. Un problema che non sembra toccare più di tanto Fininvest, a cui interessano soprattutto le garanzie economiche per la cessione, ma anche e soprattutto per il futuro del club. A questo punto non resta che attendere, ma la sensazione è che il Milan possa, al più presto, cambiare proprietà.