Cessione Milan, Evergrande sempre più vicino: la situazione

Sembra proseguire a gonfie vele la trattativa tra Silvio Berlusconi e la cordata cino-americana per la cessione della maggioranza delle quote societarie del Milan. E anche oggi via Aldo Rossi pare aver vissuto una giornata più che infuocata. . Diverse, infatti, sono state le novità sul fronte societario. . Non a caso, come riportato dalla rosea in mattinata, sarebbe già stata avviata la ‘due diligence’ per la cessione del club milanista, .

Nonostante tutto, però, Silvio Berlusconi sembrerebbe essere ancora dubbioso sulla cessione della maggioranza della società. A confermarlo è stato lo stesso esperto di economia Marco Bellinazzo (), che ha anche spiegato di come l’accordo tra Fininvest e il consorzio cinese interessato al Milan, facente nome probabilmente all’Evergrande Real Estate, . In ogni caso resterebbe ancora da capire chi si cela dietro la cordata pronta ad investire nel Milan. Uno dei nomi circolati in questi giorni è quello di Jack Ma, fondatore del gruppo e-commerce Alibaba, che potrebbe interessarsi alle quote milaniste per diversi motivi ().

Lo stesso signor Ma, però, attraverso il suo profilo Weibo (il twitter cinese, ndr) ha cercato di smentire le voci attorno al suo nome. "", ha chiesto ironicamente ai suoi seguaci. Smentite che non convincono gli addetti ai lavori. Anzi, tutt’altro. C’è, infatti, già chi è pronto a scommettere sul nuovo progetto di Jack Ma al Milan, .

Anche Li Ka Shing, poi, altro nome circolato in questi giorni nelle vie di Milanello, non ha perso tempo a smentire le voci di un suo accostamento al Milan. Tanto che, , sembra riprendere quota il profilo di Robin Li, proprietario di Baidu (motore di ricerca cinese, ndr). Una cosa, intanto, sembra essere certa: i nuovi acquirenti facenti parte del consorzio Evergrande, chiunque loro siano, arriveranno in Italia con l’intenzione di spendere. Non solo sul mercato (), ma anche sul fronte stadio. .

Quando ci sarà la svolta? Sembra essere difficile dirlo con certezza. Ma per il ‘Corriere dello Sport’ ci sono pochi dubbi: . Con Fininvest che potrebbe cedere inizialmente il 70% delle quote rossonere all’Evergrande Real Estate Group, per dar vita poi ad un ingresso progressivo del consorzio nella società milanista. Insomma stavolta la separazione Berlusconi-Milan sembrerebbe essere davvero vicina. Dopo 30 anni di successi, con tanto di 5 Champions League vinte, l’ancora attuale numero uno di via Aldo Rossi potrebbe dire definitivamente addio al suo giocattolo. E il tutto nel giro di tre brevi anni.