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CESSIONE MILAN: Fininvest prudente, Bee sereno

Bee Taechaubol Milan
'La Gazzetta dello Sport' parla di ottimismo e prudenza in casa Fininvest dopo l'incontro di ieri a Shenzhen. Bee conta sull'appoggio dei cinesi

Daniele Triolo

Ieri pomeriggio, a Shenzhen, in Cina, si è tenuto l'atteso summit tra i consulenti di Fininvest e l'imprenditore thailandese Bee Taechaubol per discutere dell'operazione del passaggio del 48% delle quote societarie del Milan nelle mani della cordata di imprenditori orientali che fa riferimento allo stesso Bee.

Secondo quanto riportato stamattina da 'La Gazzetta dello Sport', nonostante l'incontro di ieri sia stato interlocutorio, filtra ottimismo dall'entourage di Bee Taechaubol, che ieri avrebbe telefonato ai suoi collaboratori milanesi per esprimere loro “sicurezza e serenità”. Questo pomeriggio si capirà se si arriverà ad una svolta o meno.

Fininvest resta prudente. La cordata di Bee Taechaubol, infatti, sta cambiando volto: ADS Securities, ha ricordato la 'rosea', è uscita di scena, e, ad oggi, al fianco di Bee Taechaubol sembrano esserci soltanto i cinesi. CITIC Bank ha stanziato un investimento di 200 milioni di euro per acquisire parte del Milan, una società legata al Governo avrebbe messo a disposizione un budget identico e gli 80 milioni che rimangono sarebbero garantiti personalmente dallo stesso Bee Taechaubol.

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