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Ombre, dubbi, scontri. Nella trattativa che starebbe portando il Milan dalle mani di Silvio Berlusconi a quelle cinesi non mancherebbe proprio nulla. Da quando la società holding del patron rossonero, la Fininvest, ha deciso di cedere il club rossonero, in via Aldo Rossi è successo di tutto e di più. . Oggi ne torna a parlare diversi quotidiani italiani, spiegando come la società milanista sia entrata ormai nel vortice di una guerriglia tra consorzi cinesi che non ha più fine.
In particolare il 'Corriere della Sera', che scrive: "Ci sono ombre che vengono mosse intenzionalmente". A sottolineare come, nonostante quel documento bancario falso di cui tanto si parla non pare ancora essere certo appartenesse alla cordata di Yonghong Li, i consorzi continuino a sputarsi veleno a vicenda. Non a caso sembrano essere proprio Sonny Wu e Steven Zheng, i due soggetti a capo del vecchio consorzio interessato al Milan, i veri sospettati nell'aver diffuso i nuovi dubbi attorno alla Sino Europe (società che ha già versato 100 milioni di euro nelle tasche della Fininvest).
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