Cessione Milan, il closing slitta a febbraio: cinesi soltanto nel 2017

. Presto, ma non il 13 dicembre, come previsto in un primo momento. L'incontro di ieri tra gli advisor di Fininvest e 'Sino-Europe Sports', infatti, come ampiamente riportato dagli organi di stampa questa mattina, ha fornito un esito interlocutorio: , e . Molto probabilmente per stabilire, anche questa volta in via congiunta, il rinvio del closing dell'operazione di alla fine del mese di febbraio.

Le autorizzazioni per l'esportazione di capitali dalla Cina, infatti, non sono ancora arrivate e, pertanto, con i tempi dilazionati di un paio di mesi, si potranno attendere tali permessi con tutta calma. Nel momento in cui, formalmente, SES chiederà la posticipazione della chiusura della trattativa, Fininvest accetterà, ed otterrà dai cinesi, come emerso in via ufficiosa dall'ultimo summit, . Per un acquisto, in sostanza, a rate del Milan, valutato, debiti inclusi ed al netto dell'impegno sul mercato previsto da contratto, 740 milioni di euro.

, 100 da versare nei prossimi giorni, e 220 milioni di debiti da coprire una volta che il club di Via Aldo Rossi avrà cambiato proprietario: nel mezzo, i 320 milioni mancanti che SES verserà all'azienda di Via Paleocapa nel momento del closing e, a tal proposito, ieri i cinesi avrebbero fornito garanzie ed evidenza a Fininvest sull'esistenza di questi soldi. In più, sebbene in via informale, che contribuiranno all'acquisizione del Milan, sia come sponsor sia come soci della holding.

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