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I Piccoli Azionisti del Milan, ieri, hanno visto rimandare per non aver raggiunto il numero minimo di presenti. L'avvocato , vice Presidente dei Piccoli Azionisti rossoneri, ha parlato della situazione societaria del club rossonero in vista della futura cessione ai cinesi. Parola d'ordine, trasparenza. “Basta previsioni, vogliamo certezze – si può leggere questa mattina sulle colonne di 'Libero' -: qualche mese fa Berlusconi disse che i padroni del Milan non sono gli azionisti di maggioranza ma i tifosi. E' per questo che , sulle facce dei soggetti che si assumeranno questa responsabilità”. La Scala ha quindi aggiunto di non aver avuto alcun contatto con Marco Fassone né con gli esponenti della futura dirigenza. “A noi basta sapere quali sono questi investitori e quanto possono investire. I ritardi li capiamo e li giustifichiamo”. Appuntamento, dunque, per la seconda convocazione dell'assemblea, , dove ci sarà molta carne al fuoco.
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