Cessione Milan, oggi Galatioto vede Fininvest

Cessione Milan, si entra nella fase cruciale. Ieri verso le ore 12:30, come ricordato quest'oggi da 'La Gazzetta dello Sport', Salvatore 'Sal' Galatioto, l'advisor italo-americano della cordata cinese intenzionata ad acquisire la maggioranza del club rossonero, , rimandando, però, l'inizio dei lavori con i manager di Fininvest (l'amministratore delegato Pasquale Cannatelli, il direttore generale Danilo Pellegrino ed il direttore business Alessandro Franzosi) ad oggi: , e si è poi intrattenuto con gli uomini Fininvest per circa un quarto d'ora .

Da questa mattina, ha sottolineato la 'rosea', le parti saranno al lavoro fino a giovedì per trovare l'accordo preliminare da sottoporre al Presidente del Milan, Silvio Berlusconi, che dovrà dare l'ok una volta ristabilitosi dopo la degenza post-ospedaliera (ecco perché la 'deadline' della trattativa ). Il gruppo cinese rileverebbe il 70% del club di Via Aldo Rossi per 500 milioni, e, secondo le intenzioni, investirebbe nel potenziamento della squadra almeno 400 milioni spalmati su più anni: per concedere il suo benestare, Berlusconi vuole vederci chiaro. , ed ha chiesto ai suoi tecnici di stabilire penali in caso di inadempienze dei cinesi. Dovrà anche essere decifrato, ha concluso 'La Gazzetta dello Sport', e la durata dell'incarico di Presidente onorario. Venerdì Galatioto farà rotta verso Londra, dove incontrerà gli istituti di credito che dovranno fornire le garanzie bancarie da mostrare ai vertici milanisti.

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