Cessione Milan, si potrebbe aprire un’asta: arrivate altre due offerte

In seguito alle indiscrezioni giunte ieri pomeriggio dalla Cina in merito un “” per l'acquisizione del Milan da parte del consorzio cinese, come sottolineato dal 'Corriere dello Sport – Stadio', sono arrivate le pronte smentite di all'agenzia di stampa 'ANSA' e del suo braccio destro N: fonti vicine a quest'ultimo, in particolare, hanno fatto sapere come (presumibilmente in 'conference-call') tra Gancikoff ed i dirigenti di Fininvest con l'obiettivo di 'blindare' una trattativa che si protrae ormai da due mesi, ed arrivare, il prima possibile, . I cinesi, però, dovranno far presto, perché, ha ricordato ieri l'agenzia di stampa 'AGI', e riportato questa mattina sul 'CorSport', l'esclusiva dei cinesi è scaduta lo scorso 15 luglio: da casa Milan avrebbero comunicato a Gancikoff, in quello stesso giorno, la volontà di continuare a trattare con loro, ma di non voler più garantire l'esclusiva. Anche perché, sul tavolo di Fininvest, (ipotesi corroborata anche da 'Il Giornale') con proposte d'acquisto paritarie a quelle cinesi: c'è il concreto 'rischio' che .

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