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C'era una volta la Champions League a Milano, unica città capace di vincere la Coppa dalle grandi orecchie con due squadre differenti e, assieme a Madrid, detentrice del record di Coppe Vinte (10). C'è oggi, invece, una città che ha fatto carte false per ospitare la finale di Champions e che fatica addirittura a consegnare lo stadio pronto con i lavori previsti.
Come riporta stamattina l'edizione di Tuttosport, infatti, la città meneghina e le società di Milan e Inter sono alle prese con una corsa contro il tempo per consegnare "chiavi in mano" alla Uefa lo stadio di San Siro il prossimo 18 maggio. La Scala del Calcio, ancora oggi, è oggetto di lavori e da Nyon non tollererebbero ritardi: ritardi, ovviamente, che non fanno bene all'immagine di Milano e che sono sintomo del dialogo difficile tra Milan e Inter, che non riescono a trovare la quadratura circa la gestione comune dello storico impianto di San Siro.
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