archivio2016

Chievo-Milan, Birsa e quel momento magico…

Chievo-Milan, Birsa e quel momento magico… - immagine 1
Correva l'anno 2013 e il Milan di Allegri non passava bei momenti. In tre settimane, però, due tiri da fuori area di Walter Birsa regalarono ai rossoneri sei punti importanti

Luca Fazzini

Era un Milan completamente diverso, con in panchina Massimiliano Allegri. Stiamo parlando dell'inizio di stagione 2013/2014, probabilmente l'inizio di una discesa in picchiata che ha portato i rossoneri a stagioni prive di soddisfazioni fino alla scorsa annata, per poi provare a rialzarsi con la guida di Sinisa Mihajlovic. Tornando a quel periodo, il 28 settembre il Milan ospita a San Siro la Sampdoria. Nell'undici titolare compaiono solamente tre giocatori ancora in rosa (Abbiati, Zapata e Poli). I rossoneri, dopo una partita difficile, riescono a strappare tre punti sofferti grazie a un gol di Walter Birsa, vero jolly pescato da Allegri e arrivato da poco a Milanello, che buca la rete nell'angolino da fuori area.

Venti giorni dopo, la storia si ripete. Il 19 ottobre a San Siro c'è l'Udinese di Guidolin. In campo si vedono Niang, Kakà, Matri e Robinho, ma è ancora lo sloveno Birsa a decidere la sfida con un preciso tiro a giro che finisce alle spalle del portiere friulano.

Oggi, due anni e mezzo dopo quei gol, Birsa ritrova il Milan e lo fa da avversario. Uno dei tanti giocatori passati da Milanello, apparentemente effimeri alla causa rossonera, ma che per tre settimane ha fatto gioire diversi tifosi milanisti.

tutte le notizie di