Ieri l'assemblea di Lega Serie A ha respinto le due richieste avanzate dal Commissario Tecnico della Nazionale italiana, Antonio Conte, di uno stage azzurro a Coverciano dall'8 al 10 febbraio e della disputa della finale di Coppa Italia entro fine campionato (15 maggio). La Lega Serie A, infatti, ha risposto di sì allo stage, ma solo per i giocatori delle squadre non impegnate nelle coppe europee, ed ha fissato la finale del trofeo nazionale al 21 maggio. Conte si è infuriato, e, con la F.I.G.C., ha convenuto di far saltare lo stage e fissare il raduno della Nazionale direttamente al 22 maggio.
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CONTE pensa all’addio alla Nazionale: lo cercano sei club
Questa vicenda, sottolinea 'La Repubblica' stamattina in edicola, non ha fatto altro che evidenziare ulteriormente la frattura tra i club e la Nazionale, e solleticare gli appetiti di Conte a ritrovare il tanto desiderato lavoro quotidiano sul campo e coltivare le proprie ambizioni accettando le offerte di uno dei sei club che lo cercano: Chelsea, Manchester United, PSG, Real Madrid, Milan e Juventus. La F.IG.C. proverà a convincerlo a restare, magari ampliandone il potere, fino al Mondiale 2018 in Russia, ma Conte appare intenzionato a non proseguire la propria avventura azzurra oltre Euro 2016. Sta studiando l'inglese, per tenersi pronto in ogni evenienza, e per abbattere la barriera della comunicazione con tutti i calciatori.
Silvio Berlusconi vorrebbe offrire a Conte la possibilità di ricostruire il Milan, magari insieme a Marcello Lippi nel ruolo di Direttore Tecnico e, per compensare il probabile 'esilio' dalla Champions League, sembrerebbe pronto ad offrire all'ex allenatore della Juventus stabilità, investimenti sul mercato e programmazione.
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