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Da Romagnoli a Jack e De Sciglio: l’Ital-Milan risponde presente

Romagnoli Lapadula Italia
Bella vittoria ieri per l'Italia contro il Lichtestein: 4-0 il risultato, con i giocatori del Milan grandi protagonisti in tutte le azioni più importanti.

andreaantoniacomi

Bella vittoria ieri per l'Italia contro il Lichtestein: 4-0 il risultato, con i giocatori del Milan grandi protagonisti in tutte le azioni più importanti. Già dalle convocazioni di Giampiero Ventura si era notata una cosa, in controtendenza rispetto agli ultimi anni, dove lo zoccolo duro della Nazionale era formato da giocatori provenienti dalla Juventus: stavolta, infatti, sono stati chiamati 6 milanisti, nessun altro club ne ha avuti di più. Donnarumma, Antonelli, De Sciglio, Romagnoli, Bonaventura e Lapadula formano l'armata rossonera: ieri sera tre di questi (De Sciglio, Bonaventura e Romagnoli) erano titolari ed hanno effettuato pure una grande prestazione.

I tre si sono rivelati grandi protagonisti: l'ex Roma ha effettuato l'assist per il primo gol di Belottti, Mattia l'assist per il terzo gol di Candreva e Jack con l'assist per il 4-0, ancora di Belotti. I tre ragazzi si sono scaldati per bene in attesa del derby che li attende domenica: Bonaventura è stato vivace e propositivo, una spina nel fianco della difesa del Lichtestein per tutta la partita, sfiorando pure il gol. De Sciglio ha spinto per tutta la partita sulla fascia sinistra, non facendo vedere palla ai difensori avversari, crossando ripetutamente e sovrapponendosi continuamente per avere così la superiorità su quel lato del campo. Infine, ecco Romagnoli: oltre, il difensore centrale romano ha effettuato una partita da leader e, alla terza presenza in azzurro, è già una colonna della retroguardia azzurra; ha grande personalità e non sbaglia un anticipo, dimostrandosi forte anche nell'uno contro uno e pericoloso di testa sui calci da fermo. Alessio nei prossimi anni sarà un punto fermo della Nazionale, assieme a Leonardo Bonucci prima e Daniele Rugani poi: infatti i titolarissimi Andrea Barzagli e Giorgio Chiellini sono ormai in fase discendente, destinati a lasciare il posto ai nuovi arrivati. Romagnoli, insomma, sembra sempre più l'erede designato di Alessandro Nesta, leggenda del Milan e della Nazionale.

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