Dal Sassuolo al Sassuolo, un anno fa l’esplosione di Donnarumma

È passato poco meno di un anno da quando Gianluigi Donnarumma ha fatto il suo esordio con la maglia del Milan. Il match era quello contro il Sassuolo e il classe 1999 ha giocato titolare. Si giocava a San Siro e, tra lo stupore generale, Sinisa Mihajlovic aveva deciso di lasciare in panchina un certo Diego Lopez e di schierare un ragazzino di 16 anni. Domenica, alle 18, il Milan affronterà di nuovo il Sassuolo a San Siro e, dopo circa un anno, Donnarumma ha consolidato il proprio posto e sarà ancora a difendere la porta rossonera.

Gigio ha dovuto superare diversi ostacoli, ma tutti senza troppe difficoltà. Tuttosport scrive che quello più complicato da affrontare è stato certamente la pressione che comporta giocare in Serie A, ma Donnarumma ha fin da subito messo in mostra una personalità e delle doti tecniche fuori dal comune. Non è un caso, infatti, che da quel giorno non ha più saltato una partita. La sua crescita è stata esponenziale e al momento è senza dubbio tra i migliori rossoneri. Ma non solo, probabilmente è anche difficile trovare un portiere più forte di lui. Tanto è vero che è già finito nel mirino dei più grandi club europei. Il suo valore si è moltiplicato enormemente e Silvio Berlusconi ha confessato di essere arrivato a rifiutare 80 milioni.

In via Aldo Rossi, infatti, non hanno alcuna intenzione di privarsene. Non appena Gigio diventerà maggiorenne firmerà il prolungamento del contratto fino al 2021, con un aumento di ingaggio, ovviamente. Donnarumma si sta confermando ad altissimi livelli, impresa difficile per tutti, figurarsi per un ragazzo di 17 anni. Il Milan è imbattuto da tre partite consecutive e il merito è anche suo. In tutti e tre i match, infatti, il numero 99 ha sfoderato parate superbe, che hanno salvato la squadra di Vincenzo Montella.

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SEGUICI: