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De Grandis: “Era giusto che Mihajlovic si giocasse la Coppa Italia”

Edoardo Colombo

Anche Stefano De Grandis, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, ha espresso il suo dissenso sull'esonero di Sinisa Mihajlovic

Quasi un plebiscito. Gli addetti ai lavori e l’opinione pubblica si rivelano contrariati alla semi rivoluzione avvenuta nel feudo rossonero. Basta con Mihajlovic, ora tocca a Cristian Brocchi. E adesso è il turno di Stefano De Grandis, intervenuto a Sky Sport 24,  a spendere parole in merito all’esonero di Sinisa Mihajlovic: "Assolutamente fuori tempo, non ha senso. Non c'è una giustificazione. Dal momento in cui aveva fatto il 4-4-2 Mihajlovic aveva fatto 26 punti, era quarto in classifica. Credo che sia già sicuro che Brocchi sarà l'allenatore del prossimo anno. L'unica cosa per cui sono perplesso è che Brocchi vorrebbe fare il 4-3-3. Cambiare modulo a traguardo vicino mi sembra una cosa complicatissima. Al Milan c'è sempre stata una riverenza degli allenatori nei confronti di Berlusconi, Mihajlovic non si è posto in quei canoni, per cui non c'è mai stato un grandissimo feeling. Sinisa avrebbe potuto fare di più, ci ha messo un po' a trovare la quadratura, ma credo che se sono stati fatti degli errori non sono di Mihajlovic. In estate Romagnoli e Bertolacci sono stati pagati 25 e 20 milioni. Quei soldi potevano essere spesi diversamente, oppure pagare di meno questi giocatori. Questo poteva essere il primo anno di ristrutturazione e poi la prossima stagione ci sarebbe stato secondo gradino. Era giusto che Mihajlovic si giocasse la finale di Coppa Italia".