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, firmando con il club di Istanbul un contratto biennale da 2,5 milioni l'anno. Ecco le sue prime dichiarazioni da calciatore giallorosso: “Sono molto felice di essere qui. Avrei potuto venire l'anno scorso, ma non è successo. Qui la gente è fenomenale. Conosco Felipe Melo, so che è amato qui – ha detto de Jong -: lo rispetto molto, ma io sono de Jong. E sono anche io molto fisico. Il Galatasaray è il più grande club turco: non c'è bisogno di parlare con molte persone per essere convinto di venire qui. Voglio incontrare i miei compagni, e cominciare a mettere a disposizione la mia energia per il campionato il prima possibile. Ho tanti soprannomi: Pitbull, King Kong e così via. I tifosi possono chiamarmi come vogliono basta che non sia troppo 'pazzo', anche se il mio soprannome preferito è King Kong. Sia l'allenatore sia Wesley (Sneijder, n.d.r.) mi saranno d'aiuto per adattarmi. Ho scelto il numero 34 – ha proseguito de Jong – perché era lo indossava Charles Barkley, star NBA, mio idolo da quando sono bambino. So che il Galatasaray deve evitare di incappare in una stagione come l'ultima trascorsa: il nostro obiettivo principale è vincere il campionato”.
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