De Laurentiis: “Cina ponte con l’Europa, lo dico da 20 anni”

L'Inter è ormai ufficialmente cinese, il Milan è in trattativa avviata e domani a Milano arriverà Sal Galatioto per incontrare i vertici di Fininvest: il calcio italiano va sempre più vero Oriente. Due storiche famiglie come quella Moratti e Berlusconi hanno dovuto cedere davanti alle eccessive necessità finanziarie delle loro amate creature e allo strapotere del mercato d'Oriente.

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ne ha parlato nel corso di un'intervista al Corriere della Sera, sostendo che la Cina può essere il futuro del calcio: "Sostengo la Cina da vent'anni, può essere un ponte importante con l'Europa per avviare una crescita esponenziale verso un calcio sempre più moderno. Noi siamo in sofferenzae i fatti di Marsiglia dimostrano l'inadeguatezza delle istituzioni". Eppure alla domanda su una sua possibilie cessione del Napoli ha risposto:"Sono partito dalla Serie C e ora il Napoli è uno dei migliori club. Siamo tra i pochi con i conti a posto. Lascerei solo ai miei figli".

De Laurentiis non vuole dunque imitare i due patron delle milanesi, nonostante l'ammirazione verso la Cina e la convinzione che possa essere giusto cedere ai cinesi. Forse proprio perchè, per ora, ha i conti a posto.

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