De Sciglio, tesoro rossonero: ecco tutte le pretendenti

La rinascita

Mattia De Sciglio è stato uno dei più positivi della nostra nazionale durante l’ultimo Europeo, e ora tante squadre si sono fatte avanti per strappare il giocatore ai rossoneri. De Sciglio fu lanciato nel grande calcio da Allegri tre stagioni fa, facendo subito un’ottima impressione a tutte le squadre del campionato. Negli ultimi due anni, però, non è riuscito a dimostrare tutto il suo talento per via di una serie infinita di infortuni. Grazie a Conte, però, che che nell’ultimo Europeo gli ha dato spesso la possibilità di giocare titolare, il giovane rossonero è tornato su buoni livelli e il Milan, a meno di una grossa offerta, non vuole rinunciare al giocatore. Le pretendenti, ciò nonostante, non mancano e la necessità di fare cassa potrebbe far vacillare Galliani.

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Juventus

La prima squadra interessata è la Juventus: i torinesi stanno costruendo una squadra da sogno e gli acquisti di Benatia, Pjaca, Dani Alves e Higuain l oconfermano. I bianconeri hanno chiesto informazioni a Galliani sul giovane terzino, e la risposta è stata che per meno di trenta milioni De Sciglio non se ne va. Può facilitare l’operazione Zaza, visto come il sostituto ideale di Carlos Bacca, anche se la partenza del colombiano appare sempre più difficile.

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Napoli

Anche il Napoli si è fatto avanti per De Sciglio, arrivando ad offrire al Milan quindici milioni ad inizio luglio, ma la richiesta non ha soddisfatto il diavolo, che sotto i trenta non scende. Il giocatore, però, piace molto a Sarri e questo potrebbe spingere De Laurentiis ad alzare l’offerta ed arrivare alle richieste rossonere, visto che la disponibilità economica ai partenopei non manca soprattutto dopo l'affare Higuain.

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Roma e Liverpool

La novità è che alla corsa per arrivare al laterale italiano si è aggiunta pure la Roma, disposta però ad arrivare al massimo a venti milioni. Nella trattativa può essere inserito come contropartita Paredes, tra i nomi più caldi per il centrocampo del Milan. Spalletti, però, non sembra dell'idea di lasciarlo partire e così ai giallorossi servirebbe un notevole sacrificio economico. Ultima squadra interessata è il Liverpool, vigile sulla situazione dell'italiano ma a quanto pare il Milan, a meno di offerte irrinunciabili, non vuole privarsi dell’esterno cresciuto proprio nel vivaio rossonero, e, con Mattia e gli altri giovani italiani presenti in rosa, vuole riformare lo zoccolo duro per ritornare a competere per le posizioni che contano.

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Niccolò Bambini