Il giornalista di "Sky Sport", Peppe Di Stefano, ha parlato di Milan-Juventus e dei tanti giovani utilizzati: "Tutto nasce da un progetto passato di Berlusconi e Galliani: il Milan, a dire il vero, aveva deciso di investire sui giovani e sugli italiani perchè non c'era disponibilità per comprare giocatori da 40-50 milioni di euro. Per esempio: provi a comprare El Shaarawy per 6-7 milioni, a farlo esplodere. Con alcuni giocatori non ci è riuscito, con altri è riuscito a rivenderli, per altri (Suso e Niang) è stato fondamentale il prestito al Genoa. Donnarumma invece è un fenomeno, per Romagnoli al primo anno pesavano quei 25 milioni spesi per lui, poi ci sono De Sciglio, Calabria, Bonaventura. E' stata una politica ben sposata da Montella, che non ha paura anche nel lanciare gente come Locatelli. Montella si fida tanto di lui, la maglia da titolare è diventata quasi una conseguenza dopo la presenza vincente in momenti determinanti di alcune gare".
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Di Stefano: “Il Milan punta sui giovani, come Locatelli e Donnarumma”
Peppe Di Stefano, giornalista, ha parlato a "Sky Sport" del ringiovanimento della rosa del Milan.
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