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DIFESA SUPER: i numeri miracolosi della coppia Alex-Romagnoli

Renato Boschetti

I numeri parlano chiaro: Romagnoli e Alex formano la migliore coppia di centrali delle ultime stagioni. Il Milan con loro subisce poco e vince quasi sempre

I numeri parlano chiaro: la difesa del Milan non può prescindere da Alex e da Romagnoli. La coppia preferita da SinisaMihajlovic, infatti, è promossa sul campo non solo dalle prestazioni molto buone che hanno vissuto di recente, ma anche per le statistiche, che come si sa non sbagliano mai.

Numeri alla mano, infatti, la coppia Alex-Romagnoli è la migliore coppia di centrali del Milan dai tempi di Nesta e ThiagoSilva: in 9 partite giocate dalla coppia d'oro rossonera, il Milan ha vinto 6 volte, pareggiato 2 e perso con la Juventus (peraltro solo per 1-0), subendo solamente 6 gol. Negli unici due casi in cui è mancato il difensore ex-Sampdoria, invece, il Milan ha subito ben due sconfitte, l'ultima lo scorso 6 gennaio in casa contro il Bologna di RobertoDonadoni.

Il brasiliano e il romano, proprio come Thiago Silva e Nesta, stanno dimostrando partita dopo partita di essere la migliore coppia a disposizione di Sinisa Mihajlovic: tra i due, l'affiatamento è incredibile, con Romagnoli che sa di avere a suo fianco un compagno importante e che lo supporta con la sua fisicità e la sua esperienza anche internazionale. Non è un caso, quindi, che nell'arco della stagione il giovane Alessio abbia visto le sue prestazioni migliorare giorno dopo giorno, frutto di una serenità acquisita nel tempo grazie alla fiducia dell'allenatore e dell'ambiente.

Alex, dal canto suo, sembra vivere una seconda giovinezza: dopo la difficile stagione scorsa, costellata da tanti infortuni, il brasiliano ex-PSG sembra aver ritrovato anche una buona continuità a livello fisico-atletico.

Statistiche alla mano, quindi, Alex-Romagnoli stanno rendendo l'attuale difesa rossonera la migliore degli ultimi 4 campionati: prendendo in considerazione le ultime 4 stagioni, infatti, alla ventesima giornata il Milan non aveva mai subito così poche reti. Solo 23 in 20 gare, praticamente una media di una rete a partita, se si esclude la debacle di San Siro contro il Napoli. I numeri, quindi, sono dalla parte del Milan: non bisogna rilassarsi, la strada per la rinascita è quella giusta.