Difesa, tra rinnovi e ritorni manca un centrale di spicco
Alessio Romagnoli, difensore del Milan (credits: GETTY Images)
In qualsiasi modo andrà a finire la questione societaria del Milan, per i rossoneri si presenta un grosso problema per la prossima stagione. Quale centrale affiancherà Romagnoli?
Donato Bulfon
Il ritorno
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Una buona stagione a Bergamo con l'Atalanta e una fiducia ritrovata. Per Gabriel Paletta il ritorno al Milan potrebbe davvero significare una conferma. Il centrale italo-argentino sembra poter diventare la riserva di lusso dei titolari, nello specifico di Romagnoli e di chi lo affiancherà. Certo, Paletta non sarà un fulmine di guerra e neanche il Franco Baresi della situazione, ma potrà essere una certezza per il futuro del reparto rossonero.
La conferma
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Il rinnovo di contratto era nell'aria ed è puntualmente arrivato in concomitanza della Coppa America. Cristian Zapata, nonostante la sua incostanza stagionale, è stato confermato, e sarà previsto per lui il ruolo di prima riserva dei titolari, un po' quello che succederà a Paletta. Le potenzialità del colombiano sono enormi, che se in giornata, non invidia nulla a nessuno. Ma il problema è questo. Riuscirà a restare concentrato anche quando giocherà molto poco?
Le partenze
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Dopo gli addii pressoché annunciati di Alex e Mexes, sono tre i difensori che lasceranno il Milan in prestito. Si tratta di Vergara, che ha appena rinnovato il contratto, Rodrigo Ely, che piace al Cagliari di Rastelli e il giovane Simic. Andranno via per crescere, mettere minuti di gioco nelle gambe ed essere valutati in un contesto diverso da quello rossonero e che garantisca continuità di impiego. Resteranno comunque in orbita milanista.
La certezza
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Nel reparto centrale di difesa, Alessio Romagnoli è l'unica certezza di una squadra ancora immersa nel dubbio societario e della guida tecnica. Lui è il faro, il giocatore che a soli ventun'anni sembra doversi caricare sulle spalle tutta la retroguardia del Milan. Una buona prima stagione, trascinata verso la sufficienza solo per i risultati negativi nel loro complesso, ma le potenzialità di crescita e maturazione sono enormi. Ancor di più se gli darà affiancato un compagno di reparto esperto, ma non troppo.
Il centrale del futuro
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In un momento societario così difficile, è davvero complicato ipotizzare un nome per rafforzare in maniera definitiva la difesa del Milan. Nelle ultime ore è tornato in auge il nome di Martin Caceres, fermo per infortunio ma in procinto di recuperare. Lo juventino è in scadenza ed è seguito anche da Napoli, Inter, Roma e Fiorentina e non sarà semolice convincerlo ad accettare Milanello. In forte calo il nome di Emmanuel Mammana, il giovane argentino che solo qualche mese fa sembrava potere essere uno dei primi acquisti rossoneri. Mehdi Benatia è invece il nome buono solo in caso di arrivo della cordata cinese.