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Esce allo scoperto, senza dare tuttavia troppe certezze, la Juventus. I bianconeri, poco o tanto, stanno davvero pensando a Gianluigi Donnarumma per il futuro. Lo ha detto l'a.d. Giuseppe Marotta, che rispondendo a una domanda sul futuro di Gigio, ha lasciato aperto un portone. Per ora solo una suggestione, un'idea, un progetto che si proverà a sviluppare con il tempo. Ma la Juve c'è e Donnarumma sarà un suo obiettivo concreto. Del resto tutte le più grandi ultime operazioni bianconere sono cominciate così.
Marotta non lo ha nominato, ma l'allusione a Donnarumma è chiarissima, il che è forse anche peggio. Le sue dichiarazioni non possono essere state casuali o inavvertite, scrive il Corriere dello Sport. Al dirigente bianconero era stata fatta una domanda su quale sarà il prossimo talento italiano che la Juventus acquisterà, senza alcun riferimento al portierone. Lui, di sua spontanea volontà, ha portato l'argomento su Donnarumma: "Negli ultimi vent'anni la Juventus ha sempre dato il portiere alla Nazionale. Tanto capite: Zoff, Buffon e... La nostra storia è fatta di campioni e talenti italiani". Dichiarazioni pesanti. A una domanda su chi sarà il prossimo obiettivo di mercato, Marotta ha fatto un chiaro riferimento a Donnarumma.
Queste parole sono arrivate prima di un convegno, nel corso del quale ha ricevuto il premio "Manager dell'anno". Al termine della cerimonia sono arrivate, ovviamente, altre domande per approfondire. Ecco cosa ha risposto Marotta: "Non ci pensiamo a Donnarumma, abbiamo Buffon e ce lo teniamo stretto. Giocherà con noi ancora qualche anno". Parole che sanno di dietrofront, se non fosse per il seguito: "Poi ci guarderemo attorno e valuteremo con chi sostituirlo. Vogliamo sempre avere dei portieri forti. Non sarà semplice, ma le nostre ambizioni sono di trovare un degno erede". Donnarumma, di certo, è l'erede migliore che ci sia al momento.
Ed ecco che i conti tornano: Gianluigi Buffon resta ancora il numero uno e lo rimarrà fino al 2018, quando dopo il Mondiale in Russia deciderà di ritirarsi. La Juve dovrà dunque sostituirlo ed è inevitabile che guardi all'altro Gianluigi, quello del Milan. La sua quotazione è vertiginosa, ma un suo acquisto garantirebbe un ciclo davvero lunghissimo. Ci sarà, ovviamente, da parlare con il Milan, che non ha alcuna intenzione di cedere. Le vie del mercato sono infinite, le risorse bianconere a volte sembra pure e il procuratore di Donnarumma è un certo Mino Raiola.
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