Ieri c'è stata l'operazione al cuore del presidente Silvio Berlusconi che è perfettamente riuscita. Il numero uno del Milan è ora in terapia intensiva, ma ha già incontrato qualche parente. Dopo che si sarà ripreso potrà tornare a occuparsi del Milan e gli verrà sottoposto il contratto che avranno ricavato i dirigenti Fininvest e Sal Galatioto dagli incontri di questi giorni.
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Dott. Zangrillo: “È andato tutto bene, Berlusconi fa già battute”
Oggi, nel corso di una conferenza tenuta all'ospedale San Raffaele di Milano, i dottori Ottavio Alfieri e Alberto Zangrillo hanno parlato dell'intervento e della situazione attuale del Presidente: "Tutto si è svolto come previsto, nessuna complicazione. È stata rimossa la valvola malata con una biprotesi, tra le valvole migliori attualmente. Il cuore, senza alcun problema, è ripartito. Siamo stati cauti nella chiusura per evitare una riapertura dell'emorragia e un'emostasi. Ora è in terapia intensiva, è molto lucido, sono tranquillo. Bisogna essere sempre molto cauti perchè le complicazioni sono sempre dietro l'angolo. Il livello di attenzione non deve mai diminuire. C'è stato un decorso regolare: stamattina è stato liberato dall'assistenza respiratoria e si è già visto il solito Berlusconi: ha fatto una battuta sull'assistenza ricevuta da una delle infermiere in nottata, che secondo lui sarebbe pronta a lavorare a Telecinco. Ha conquistato tutti ed è migliorato ancora. Domani uscirà dalla terapia intensiva, mangerà regolarmente e farà qualche riabilirtazione specifica a livello respiratorio. Quella reurologica dovremo farla noi. Non c'è possibilità di deterioramento della valvola, perciò è un intervento da considerare definitivo".
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