Sabato sera alle ore 20.45, per il posticipo della quattordicesima giornata, i rossoneri di Vincenzo Montella saranno ospiti dell'Empoli di Martusciello. Siamo andati ad analizzare i nostri avversari attraverso una serie di dati che ci mostrano pregi e difetti della squadra toscana.
archivio2016
Empoli-Milan, l’analisi sugli avversari
ULTIMA SFIDA
L'ultima volta che si sono affrontate Empoli e Milan risale alla 21° giornata dello scorso campionato. La gara del Castellani finì 2-2 in una girandola di emozioni: vantaggio rossonero firmato Carlos Bacca, pareggio dei padroni di casa con Zielinski, nuovo vantaggio Milan grazie a Bonaventura e gol del pareggio finale siglato da Maccarone.
VIDEO: GLI HIGHLIGHTS DI EMPOLI-MILAN 2015/2016
TREND AZZURRI
Nelle ultime 5 giornate la formazione di Martusciello ha collezionato 1 vittoria, 2 pareggi e 2 sconfitte. Allargando la statistica alle ultime 10 giornate, i toscani hanno vinto solo una gara, contro il Pescara. I problemi dell'Empoli risultano essere evidenti in fase offensiva: oltre ad essere il peggior attacco della Serie A con sei gol realizzati, è anche la formazione che conclude di meno in porta con solo 111 tiri tentati. A rafforzare questo dato, c'è un record negativo: gli azzurri hanno mancato l'appuntamento con il gol in 11 delle prime 13 partite di campionato. Attenzione però a non sottovalutare l'avversario. Nonostante le difficoltà nel segnare, l'Empoli ha indirizzato nello specchio della porta avversaria il 50% delle conclusioni tentate, terza miglior percentuale di precisione al tiro del campionato.
MODULO
La certezza di Giovanni Martusciello è il 4-3-1-2 preso in eredità dai suoi predecessori Sarri e Giampaolo. L'attuale tecnico empolese ha mostrato la tendenza nel puntare stabilmente su un undici ben definito. In porta c'è Skorupski, uno dei punti di forza della squadra. La difesa a 4 utilizzata con maggior frequenza è quella composta da Veselli, Bellusci, Costa e Pasqual. Il centrocampo e l'attacco non sono cambiati nelle ultime gare: in mediana giocano Krunic, Diousse e Croce con Saponara sulla trequarti alle spalle del duo Maccarone-Pucciarelli, con Gilardino come valida alternativa.
ATTENZIONE A...
Riccardo Saponara ha giocato con la maglia rossonera dal 2013 al gennaio 2015. Per lui otto le presenze in campionato senza trovare la via della rete. Nella passata stagione Saponara ha segnato al Milan nel match d'andata e ha servito l'assist per il gol di Zielinski nel ritorno al Castellani. È il giocatore di maggior qualità della formazione toscana e i numeri lo rendono il fulcro del gioco: sono 318 infatti, i suoi passaggi nella metà campo offensiva con 38 dribbling tentati (il dato più alto della sua squadra).
Massimo Maccarone è un prodotto del vivaio del Milan, ma non ha mai debuttato nella massima serie coi rossoneri. "Big Mac" ha fatto sei gol in 14 precedenti contro il Milan, a nessuna squadra ha segnato di più in Serie A. Attualmente è fermo a quota 2 nella classifica marcatori ed è il migliore dei suoi. Altro dato importante è quello relativo alla sue conclusioni nello specchio della porta: 12.
Manuel Pucciarelli è la classica seconda punta di movimento. Ha siglato la sua prima rete in A nel settembre 2014, in un Empoli-Milan 2-2. In questa stagione è fermo ad una sola rete in 13 presenze, ancora nessuna al Castellani.
Lukasz Skorupski è in prestito dalla Roma. È un portiere con un ottimo potenziale, lo confermano i suoi numeri: in 11 presenze ha subito 14 gol, rimanendo imbattuto in 5 incontri. Sono 49 le sue parate totali, con una percentuale del 78% rispetto ai tiri subiti.
Fonte: acmilan.com
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