Fassone come Ibrahimovic: dopo Juventus e Inter, ecco il Milan

Dopo l'accelerata sul fronte societario, e da Fininvest , in casa Milan, adesso, ci vedono molto più chiaro, e si stanno già definendo le strategie, a livello organizzativo, nel futuro del club. A cominciare dall'individuare chi dovrà ricoprire il delicato ruolo di amministratore delegato del Milan 'cinese'. L'uomo che andrà al comando delle operazioni, come ricordato questa mattina da tutta la stampa nazionale, , 52 anni, che conosce già la città di Milano per essere stato dirigente dell'Inter.

Un primo contatto, informale, con Fassone c'era già stato una decina di giorni fa, ha rivelato 'La Gazzetta dello Sport', a cui ha fatto seguito un colloquio, molto più concreto, lunedì scorso. A quel punto, l'ex direttore generale nerazzurro ha ricevuto l'investitura: diverrà amministratore delegato del Milan, , dal gennaio 2017, a 'closing' dell'operazione per il passaggio delle quote ai cinesi ratificato. Tra Galliani e Fassone, comunque, , e, mai come in questo frangente, sarà doveroso individuare tra i due una linea di azione condivisa, di modo da poter investire bene i tanti soldi (150 milioni di euro) che gli acquirenti cinesi metteranno a disposizione per il da qui ad un anno.

Fassone arriverà al Milan dopo aver già avuto un'esperienza con la Juventus (dal 2003 al 2010), dopo essere passato per il Napoli (2010-2012) e, infine, come già detto, dopo aver lavorato per l'Inter, fino al 18 settembre 2015, giorno in cui Erick Thohir lo ha sostituito nel ruolo di dg con Michael Bolingbroke.

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