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Se il Milan di Vincenzo Montella può contare su così tanti giovani il merito è della progettualità del club in questi ultimi anni e soprattutto di Filippo Galli, che da molto tempo ormai cura la crescita dei giocatori nel settore giovanile del Milan. I rossoneri sono la squadra più giovane in Serie A e tra le più verdi d'Europa e questi dati sono, tra l'altro, anche accompagnati da risultati, visto che sabato sera è stata battuta la Juventus e confermato il secondo posto in classifica.
Di questo gruppo di ragazzi in prima squadra ha parlato proprio Filippo Galli, ai microfoni del QS-Sport, soffermandosi in particolare su Manuel Locatelli: "L'esplosione di Locatelli non mi può sorprendere: ragazzo d'oro, fondamentali tecnici importanti e solida famiglia alle spalle. La filosofia del club è cambiata, ora si appoggia molto sulle risorse del settore giovanile. Bisogna dare merito anche agli allenatori per il coraggio: Mihajlovic ha lanciato Donnarumma e Montella ha dato fiducia a Locatelli. Manuel è con noi da 7 anni, è sempre stato uno dei prospetti più importanti. Un paio di anni fa ha subito un po' il passaggio dagli Allievi alla Primavera, ma proprio nel momento di maggiore difficoltà è riuscito a riemergere. Noi gli abbiamo dato gli strumenti per capire l'importanza della fase difensiva, prima era un giocatore di pura qualità. Si è completato, ora sa rompere il gioco, coprire la linea difensiva. Deve solo riequilibrare tutte queste nozioni. Il suo segreto è che ascolta, consigli e ramanzine. È sempre stato molto disponibile. La sua famiglia è equilibrata, presente ma non invadente. Lui non poteva essere diverso".
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