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Galliani: “Non rimarrò al Milan se non come amministratore delegato”

Daniele Triolo

Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, ha rilasciato delle dichiarazioni a 'Premium Sport' prima della sfida contro il Pescara: le sue parole

, amministratore delegato del Milan, ha rilasciato delle dichiarazioni a 'Premium Sport' prima : queste le parole del dirigente brianzolo nel prepartita di 'San Siro':

Sul gioco e la classifica del Milan: “L'unica cosa che conta è la classifica. Questi sono i punti che abbiamo, andiamo avanti”

Su Massimo Oddo allenatore: “Oddo ha fatto il manager, ha fatto una tesi che io ho. Diceva di voler fare il Galliani, quindi il dirigente, poi ha fatto bene l'allenatore. Oddo come Panucci, da titolare la Champions nel 2007 come Christian nel 1994, ad Atene, nella stessa città”.

Sulla rosa del Milan: “Trovo assurdo dire che il Milan non abbia una rosa molto ricca. Abbiamo fuori un reparto intero che è il centrocampo, con Mati Fernandez, Montolivo e Bertolacci. Poi abbiamo fuori tre terzini su cinque, con Calabria, Antonelli e Vangioni. Oggi poi c'è uno squalificato in difesa, e Niang con la febbre: abbiamo 7 giocatori indisponibili, più i 22 che vanno oggi contro il Pescara tra campo e panchina, vedrete che abbiamo una rosa numerosa. Per me abbiamo una buona rosa”.

Sul suo futuro: “Non sono disponibile ad alcun incarico nel Milan che non sia quello di amministratore delegato. Non sono stato interpellato da nessuno, ma dopo 30 anni di Milan non farò un ruolo minimamente diverso da quello che ho ora. Non rimango nel CdA con altri ruoli: un minimo di rispetto per ruoli e carriera devo averlo”.

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