Galliani si gode l’ultima gioia: “Nessun sassolino da togliermi”

Quando Mario Pašalić ha infilato, dagli undici metri, per la vittoria del Milan in finale di Supercoppa Italiana, la gioia rossonera non è esplosa soltanto . Sugli spalti, infatti, l'amministratore delegato del club di Via Aldo Rossi, , si è lasciato andare ad una delle sue proverbiali esultanze, con lungo e vigoroso abbraccio con l'ex terzino rossonero , per . Soprattutto perché arrivata sul finale di un'esperienza al Milan lunga 30 anni.

Galliani, al termine dell'incontro, ha immediatamente telefonato al Presidente Silvio Berlusconi, condividendo con lui la gioia di un successo che, in casa Milan, mancava da più di 5 anni. “Se è la mia ultima coppa? Sono così felice che ha poca importanza – ha detto nel post-partita Galliani, le cui dichiarazioni sono state riportate dall'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport' -: è la 29esima, e non è male. Ho sentito Berlusconi, è felice, ha detto che ci voleva. Tutti i ragazzi, Donnarumma per primo, , siamo molto contenti. Il 20 febbraio saranno 31 anni di Milan, ed è stato di gran lunga il periodo più felice della storia rossonera. Dico sempre che bisogna pensare alla storia e non alla cronaca, e i 31 anni di Berlusconi hanno portato i trofei conquistati”.

Dal prossimo 3 marzo, alla 'Sino-Europe Sports', che ieri sera (il fondo cinese pagherà 1,5 milioni di premio Supercoppa), Galliani cederà il suo posto a Marco Fassone, uomo scelto da SES per la rifondazione del Milan, ma il dirigente brianzolo non sembra prendersela troppo: “Non nessun sassolino da togliermi – ha proseguito -. : finché sarò amministratore delegato del Milan salto come un grillo e darò le mie energie, e quando non lo sarò più lo farò ugualmente. Io sono felice, non ho problemi di presente o futuro. Questo successo ha un sapore molto bello e dolce, fantastico. Al gol di Pašalić mi sono commosso: . Poi vi racconterò perché”.

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