archivio2016

Gustavo Gomez: “Il Milan è un orgoglio e un’emozione, mi piace il gioco di Montella”

Donato Bulfon

Arrivato i primi di Agosto con un blitz lampo di Galliani che lo ha prelevato dal Lanus, Gustavo Gomez, ha rilasciato una lunga intervista al mensile Forza Milan!

Arrivato i primi di Agosto con un blitz lampo di Galliani che lo ha prelevato dal Lanus, Gustavo Gomez, ha rilasciato una lunga intervista al mensile Forza Milan!. Tanti gli argomenti trattati dal centrale paraguayano, ecco i passaggi principali.

ARRIVARE AL MILAN - "Un'emozione grandissima e che sinceramente non aspettavo. Quando il presidente del Lanus mi ha comunicato la cosa, ho pensato che giocare nel Milan era davvero un grande orgoglio per me. Un club molto conosciuto, tra i più famosi al mondo: il Milan è la Storia, ha vinto tutto, e per questo voglio lavorare sodo per contribuire a rendere questa storia ancora più vincente”.

SAN SIRO - "La prima volta che ci ho giocato è stato impressionante, incredibile, la realizzazione di un sogno che solo qualche mese fa era difficile immaginare. È stato emozionante anche entrare a Milanello, un centro sportivo splendido dove si respira la storia di questo grande club”.

MONTELLA - "Sono a completa disposizione del mister. Ho già capito che ama giocare la palla per un calcio spettacolare. Lui vuole che il Milan sia il padrone del campo e mi auguro di inserirmi presto nei suoi schemi di gioco”.

GLI IDOLI - "Qui al Milan lo conoscono bene, dico Thiago Silva. E poi dopo di lui, Paolo Maldini, uno dei più forti di sempre: noi paraguayani siamo molto legati anche al padre Cesare che è stato CT della nostra Nazionale durante i mondiali del 2002”.

 

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SEGUICI: