L’interesse per e , l’acquisto di Gianluca Lapadula e la cedibilità di non lasciano spazio a troppe interpretazioni. La strada rossonera per il mercato estivo pare già essere tracciata. E stavolta nel reparto offensivo sembra esserci davvero aria di rivoluzione. Tanti partiranno e pochi altri arriveranno. Anche perché attualmente il Milan conta la bellezza di 10 giocatori offensivi (tra prime punte e trequartisti). Numeri impressionanti. Numeri non comprensibili per una squadra che la prossima stagione non giocherà nemmeno le competizioni europee. Galliani e co. l’hanno capito da tempo, ma vendere talvolta nel mercato, si sa, risulta più difficile di acquistare.
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Honda e Menez, un futuro poco rossonero
Quel che è certo è che la dirigenza rossonera si sta muovendo parecchio. In entrata si, ma anche in uscita. Con l’obiettivo primario – come detto – di scremare quanto più possibile l’attacco. Sulla lista dei partenti sono in molti. O, forse, meglio dire tutti. Nessuno è sicuro di rimanere a Milanello, nemmeno il capocannoniere della scorsa stagione. In ogni caso, prima di prendere qualsiasi scelta, Montella è stato chiarissimo. "", ha spiegato ieri in conferenza stampa. Tutto vero. Come è anche vero che il destino di Honda e Menez, nonostante tutto, sembra già essere segnato.
. A Milanello non gli è mai stata data molta fiducia e ora potrebbe essere giunto il momento di preparare le valigie e salutare Milano. Nonostante le parole di ieri del neo tecnico milanista ("Ha caratteristiche chiare, ho voglia di conoscerlo. È un calciatore forte e importante. Verrà valutato come tutti", ndr), difficile, ad oggi, che Honda possa restare.
Se da un lato il giapponese potrebbe essere comunque rivalutato da Montella, per Menez il discorso Milan sembra essere praticamente chiuso. "Bacca, Luiz Adriano, Niang, Lapadula… è un reparto completo quello offensivo", le parole di Montella di ieri. E Menez? Nemmeno citato. Che sia un semplice lapsus o meno, il futuro del francese è sempre meno rossonero. Basti leggere le parole dell’agente () di qualche settimana fa per credere.
Insomma, senza girarci troppo attorno, se in casa rossonera dovessero arrivare delle offerte invitanti per Menez e Honda, i due potrebbero essere i primi sacrificati del mercato estivo. Sia il francese che il giapponese non sembrano più rientrare nei progetti rossoneri. E la voce ‘plusvalenza’ dietro una loro cessione potrebbe far molta gola alla dirigenza di via Aldo Rossi. Entrambi, infatti, sono arrivati a Milanello a parametro zero. Tutti i requisiti per una cessione sembrano esserci. Gli acquirenti, quelli – ahi noi – scarseggiano un po’. Ma l’estate è ancora lunga. E anche loro avranno tempo per bussare alla porta rossonera.
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