Honda, Ely, Vangioni… C’è un Milan con le valigie pronte

Non appena raggiunto il closing e il Milan sarà passato ai nuovi proprietari cinesi, è previsto un colloquio tra la nuova dirigenza, nelle figure di Massimiliano Mirabelli e Marco Fassone, e Vincenzo Montella. Un incontro che con ogni probabilità sarà molto intenso. Se il Milan fosse ancora così in alto, sarebbe un'ottima cosa rinforzarlo per permettergli di restarci, mentre se non lo fosse sarebbe necessario, scrive La Gazzetta dello Sport, un mercato importante per permettergli di tornarci. Non si parlerà, però, solo di mercato in entrata. Tanti sono anche i giocatori pronti a partire. Alcuni chiederanno la cessione, per altri sarà il Milan a cercare una nuova soluzione, magari in prestito.

La rosa attuale è composta da 28 giocatori (Riccardo Montolivo però sarà fermo a lungo). Ciò significa che Montella potrebbe rinunciare a uno, massimo due giocatori. È ovvio che i possibili partenti sono quei giocatori che finora non hanno trovato spazio e immaginano la situazione non possa cambiare. Il primo è Keisuke Honda, che ieri ha parlato già quasi da ex e che piace tantissimo allo Shanghai Sipg. Lui, però, non è convinto: vorrebbe restare in Europa o al massimo andare negli USA. Difficile, però, pensare a un addio già a gennaio. Il secondo sulla lista è Luiz Adriano, che non riesce a farsi valere tra Carlos Bacca e Gianluca Lapadula. Lui le valigie le ha pronte già da un anno.

Per gli altri è molto più probabile una cessione solo in prestito. È il caso, per esempio, di Rodrigo Ely, che non è mai entrato nel progetto e alcuni tifosi non ricordano probabilmente neanche che sia in squadra. Stesso discorso per Leonel Vangioni. Entrambi hanno bisogno di giocare. L'idea, al momento del trasferimento al Milan dell'argentino, non era certo questa. La sua partenza è praticamente sicura. Piace tanto a Genoa, Palermo e Siviglia.

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