Ibrahimovic: “La Premier è molto ‘attractive’. Sto ringiovanendo”

"L'infinita storia firmata Ibra", questo uno dei titoloni apparso stamattina sul quotidiano 'La Repubblica'. Zlatan Ibrahimovic ( le parole di Raiola sul suo futuro), ormai si sa, in qualche modo è sempre al centro dell'attenzione. E in casa Milan sono ormai due anni che il suo nome è sulla bocca di tutti i tifosi, . L'attaccante svedese, nonostante i suoi 34 anni, non ha nessuna voglia di fermarsi e mercoledì scorso ha portato il PSG alla vittoria contro il Chelsea negli ottavi di finale di Champions.

Al termine della gara, quindi, spazio anche a qualche parola per i giornalisti: "Sto bene, sto molto bene. Sto lavorando tanto, non ho gli infortuni dello scorso anno, il fisico risponde. Magari sembra una battuta, ma davvero credo di non essere mai stato così in forma nella mia carriera. Lo dicono anche le cifre, i gol e gli assist, la qualità delle prestazioni. Il fatto è che io sono nato vecchio, e morirò giovane. Il segreto è tutto lì".

E ancora ha la forza di sorprendere. Come, ad esempio, quando parla della Champions League, trofeo che ancora manca nella sua bacheca: "Le ossessioni forse le avevo da giovane, ora non più. La mia carriera è sotto gli occhi di tutti, soprattutto sotto i miei. E ho capito che vincere la Champions non mi renderà un giocatore migliore di quello che sono, e non vincerla non mi renderà peggiore. Io sono Zlatan e basta".

Parlando, infine, del futuro, Ibra non si sbilancia ma non si tira indietro nel lanciare qualche indizio: "Aspettate, aspettiamo. Ora ci sono altri due mesi di partite col Psg. Non ho ancora parlato con altri club. Cercherò di capire cosa è meglio per me e per la mia famiglia. La Premier è sempre molto “attractive”, certo. Ma ora non è il momento di parlarne". Che sia il Milan la sua prossima squadra? .