archivio2016

Il Milan non sa più fare mercato

Edoardo Colombo

La dirigenza del Milan deve rispolverare il passato, per evitare di commettere gli errori marchiani delle ultime sessioni di mercato

Botti improvvisi. Scommesse vinte. Soldi ben spesi. Colpi dell’ultimo minuto. Perché il Milan, una volta, era la regina del mercato. Dai giovani ai veterani, Galliani e soci sapevano operare eccome sulla piazza del mercato. Adesso, invece, si passa solo da un parametro zero all’altro.

Ma qual è la vera causa dell’inefficienza rossonera relativa alla compravendita delle risorse umane per rinforzare la rosa? Ovvio, la carenza di fondi di denaro, in primis. Subito dopo, al Milan è mancata e sembra continuare a mancare lungimiranza e senso della programmazione. Anche se, bisogna ammetterlo, il fatto di non voler cedere d’emblèe il 70% della società non da considerare in maniera negativa.

Si, Berlusconi l’ha capito: per il bene della sua creatura, deve cedere il Milan. E lo farà, su questo non ci piove. Ora, bisognerà capire quando. L’ex premier vuole capire chi farà le veci del suo Milan. Per il resto, il vero guaio del Milan, è uno solo: da troppi anni, vuoi per diversi fattori, la società sta investendo su giocatori per quello che hanno fatto in passato, anziché per la loro potenza futuribile.