Il Milan vola sugli esterni: Suso e Niang convincono ancora

Nel precampionato rossonero, i due che, probabilmente, hanno brillato e impressionato più di tutti sono Suso e M’Baye Niang.

Il primo è rientrato da poco dal prestito al Genoa, dove ha vissuto un’ottima seconda parte di stagione, cancellando la prima, dove Mihajlovic non lo ha mai impiegato. Gasperini ha saputo far ricredere tutti sulle qualità del giovane spagnolo, così come aveva fatto con Niang. A inizio luglio, l’ex Liverpool sembrava di nuovo sul piede di partenza, ma le ottime performance avute sin dalla prima amichevole, dove ha anche segnato due gol, hanno “costretto” Montella a bloccare la sua cessione, visto che Suso, con i suoi dribbling e la sua velocità, è un ottimo esterno, e può essere un pericolo costante per le altre squadre, cosa che si è vista bene nell’ultimo Trofeo Tim.

Come Suso, anche Niang ha brillato mercoledì al Tim. L’infortunio occorsogli a febbraio si rivelò una brutta tegola per il Milan, visto che era l’unico che sapeva fare da raccordo tra il centrocampo e Bacca. Ora, però, sembra esser tornato più forte di prima, e già ha mostrato nelle amichevoli che ha molta voglia di tornare a giocare su buoni livelli e di voler tenere stretta la maglia da titolare. Quando era arrivato, aveva avuto delle difficoltà, ma grazie al prestito al Genoa dello scorso anno, è riuscito ad avere più fiducia nelle sue qualità ed è riuscito anche a “liberarsi” dalla clamorosa chance divorata contro il Barcellona tre anni fa. Ora, però, ha fatto vedere che ha ottime qualità e che da esterno sa rendere molto bene, visto che la velocità e la capacità di saltare l’uomo non gli mancano.

Entrambi hanno dimostrato di poter essere da Milan, e la società, infatti, non li vuole cedere, perché quest’anno, sugli esterni, si può volare.

Niccolò Bambini

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