Vincenzo Montella, allenatore del Milan, Getty ImagesVincenzo Montella, allenatore del Milan, Getty Images

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Il momento del Milan in tre punti chiave

Redazione

Il Corriere della Sera cerca di fotografare il momento del Milan, tra presente, passato e futuro. Le scelte di Montella, i giocatori in ascesa, il gruppo ritrovato e le voci sulla cessione societaria

SQUADRA SOLIDA

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Il Corriere della Sera oggi inquadra il momento del Milan con tre istantee chiave che finora hanno caratterizzato la stagione. Il quotidiano milanese comincia parlando della solidità ritrovata della squadra: 'Era dal 2010/11 (30 punti) che il Milan non faceva almeno 29 punti in campionato dopo 14 giornate - si legge -: la squadra di Vincenzo Montella va presa sul serio, a questo punto anche come candidata alla Champions League. Sabato, con la squadra più giovane degli ultimi trent’anni (23,6 anni di media) ha conquistato la sua nona vittoria stagionale; domenica, in casa contro il Crotone, può sfruttare un turno in teoria favorevole

C'E' ANCHE LAPDULA

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Il Milan non è più Bacca dipendente. Non c'è più solo il colombiano e la doppietta di Lapadula ad Empoli e lì a testimoniarlo. Bacca ormai non più così sicuro del posto fisso: domenica l’ex Pescara potrebbe debuttare per la prima volta dal 1’ a San Siro. Montella dovrà essere bravo a gestire il colombiano, sempre al centro delle voci di mercato per gennaio. Ma, in attesa di capire se il closing slitterà, non si sa chi deciderà il mercato

TRATTATIVA ETERNA

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Fin qui i giocatori non sono stati condizionati dalle notizie sulla vendita della società. Il closing, fissato per il 13 dicembre, potrebbe slittare di «un meseun mese e mezzo», secondo le parole di Silvio Berlusconi, in cambio del versamento di una nuova caparra (Fininvest pensa a 100 milioni per un mese, i cinesi vogliono dare meno). Se così fosse, il mercato di gennaio sarebbe gestito in «condivisione» da attuale e futura proprietà