Il piano di Berlusconi: via Bacca per Belotti. Poi i rinnovi

Un Milan senza troppi svolazzi, tutto fatto di italiani e molto, molto giovani. Silvio Berlusconi ha tratteggiato così la squadra del futuro, nel caso restasse presidente. La Repubblica ha anche ipotizzato un mercato da 100 milioni, con l'arrivo di Belotti e le stelle dell'Atalanta (). Ma ci sarebbe anche da blindare i gioiellini attuali. "Abbiamo rifiutato delle offerte per Donnarumma, Romagnoli e De Sciglio e continueremo a farlo. Sono il nostro futuro", ha detto ieri Berlusconi.

'L’adeguamento del contratto di Donnarumma e la protezione dei giovani Romagnoli e Locatelli e dell’italiano adottivo Suso (lo vorrebbe l’Atletico Madrid) richiederanno, in prospettiva, un discreto esborso', scrive oggi La Repubblica.

Insomma, serviranno comunque tanti soldi. Anche per un Milan giovane e italiano. Per questo motivo la società rossonera potrebbe sacrificare diversi giocatori. Il primo sarà Honda. Il secondo potrebbe essere Bacca. 'In caso di addio al colombiano, i ricavi potrebbero finanziare parte della notevole spesa (almeno 50 milioni) per l’obiettivo meno nascosto, il centravanti del Torino e della Nazionale Belotti. E altrettanti ne dovranno arrivare, continua La Repubblica. 'Non va esclusa una cessione illustre per l’assalto agli atalantini Conti, Caldara e Gagliardini, per i quali la concorrenza non manca. Niang ha tanti estimatori in Premier League, ma è una risorsa'.

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