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Chissà come avrà preso Gustavo Gomez l’exploit di Gabriel Paletta. Il difensore italo-argentino con l’Udinese ha dimostrato quanto di buono fatto vedere nell’amichevole di settimana scorsa giocata contro il Bournemouth. In attesa del rientro di Cristian Zapata, non prima di novembre, Vincenzo Montella si gode quello che nelle prossime settimane sarà il compagno di reparto di Alessio Romagnoli.
Paletta, in effetti, nella gara persa ieri contro l’Udinese è stato uno dei pochi migliori in campo tra le file rossonere, insieme al neo acquisto Josè Sosa che ha sorpreso tutti i tifosi. Il difensore non è stato risucchiato nella grigia penombra della squadra che ha praticamente steccato la terza uscita stagionale e con alcuni ottimi interventi difensivi, e anche un gol sfiorato dai 40 metri, si è messo in luce sotto gli occhi attenti di Mister Montella che in queste settimane è alla ricerca del partner di Romagnoli, l’unico vero intoccabile della difesa del Milan. Gomez è arrivato a Milanello da circa un mese, ma non si è ancora ambientato alla perfezione sui campi di Milanello. Montella l’ha definito un difensore anarchico, come quasi tutti i sudamericani che si esordiscono in Europa, da istruire al massimo campionato italiano, anche se gli otto milioni che Silvio Berlusconi ha speso per acquistarlo potrebbero presto diventare una spada di Damocle sulla testa del paraguaiano.
A gennaio, con i soldi che i cinesi metteranno a disposizione per rinforzare la squadra, i rossoneri dovrebbero acquistare Rodrigo Caio, forte difensore brasiliano che milita nel San Paolo, ma fino ad allora Montella potrà dormire sonni tranquilli, perché, con questo Paletta, Romagnoli potrebbe crescere ancora più velocemente. In attesa del rientro dall’infortunio di Zapata e dell’ambientamento di Gomez, Paletta si gode il suo posto da titolare che al momento non è assolutamente in discussione.
Ruggiero Daluiso
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